L’IFEL – Fondazione Anci ha reso disponibile una breve guida per orientarsi tra le novità del Nuovo Codice Appalti e le deroghe concesse nell’ambito del PNRR.
A partire dal 1° luglio 2023 ha acquisito efficacia il nuovo Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. n. 36/2023), entrato in vigore dal 1° aprile di quest’anno. Mentre invece, a partire dal 1° gennaio 2024 entrerà in funzione il nuovo metodo digitalizzato per la pubblicità degli atti, per cui la gestione della pubblicità avverrà per tramite della Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici (BDNCP) gestita dall’ ANAC, quale unico collettore.
Il nuovo Codice si basa su due principi fondamentali, enunciati nei primi due articoli:
Il Codice dispone che in relazione alle procedure di affidamento e ai contratti riguardanti investimenti pubblici finanziati in tutto o in parte con le risorse previste dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) e dal PNC (Piano Nazionale Complementare al PNRR) si applichino, anche dopo il 01 luglio 2023, le disposizioni:
Al fine di supportare gli enti locali nello svolgere celermente le procedure di affidamento, IFEL ha predisposto il documento “Nuovo Codice Appalti e norme derogatorie PNRR. Una breve guida per orientarsi”, suddiviso in due parti:
L’elaborato, che fornisce indicazioni operative al fine di approfondire i rapporti tra queste norme e individuare nodi e criticità da chiarire, rientra tra le attività previste dalla convenzione stipulata tra IFEL, il Dipartimento delle Finanze del Ministero dell’Economia e delle Finanze, la Ragioneria Generale dello Stato e la Direzione Centrale per la Finanza locale del Ministero dell’Interno, in attuazione dell’art. 57 del D.L. 26 ottobre 2019 n. 124, convertito con Legge n. 157/2019.
Potete consultare qui di seguito il testo completo della guida IFEL.